Izia by Sisley | When perfumery meets art
L'arte compositiva di Izia di Sisley Paris
Pochi sono i profumi che riescono a colpire il nostro immaginario comune, le cui note entrano nella nostra anima e la aprono a sensazioni già vissute, estremamente intime eppure cosi vivaci.
Izia di Sisley è questo: è arte compositiva, è freschezza contemporanea e persistenza d’antan, è un sillage tanto carnale quanto tenero che si fa largo nella memoria di tutte.
Un profumo nato nel passato (da un giardino di rose messo a punto da Isabelle D’Ornano) ma creato in questi giorni per ricreare quell’atmosfera olfattiva, misteriosa e attraente, che segnò la gioventù della fondatrice del marchio di fito-cosmesi. È l’idea di una rosa appena recisa, di una mazzo di esse disseminate in giro per casa per riempire l’ambiente con il loro fresco charme esperidato. E che rose. Una qualità unica, che sboccia a maggio e vive riparata dai venti per mostrare pelati voluttuosi e un cuore dall’animo dorato.
Le cinque rose che hanno dato vita a Izia
Un’allure ineguagliabile sia olfattivamente che visivamente. Due sensi che in Izia si uniscono, che ballano all’unisono, che cantano sulle stesse note. Il tutto grazie ad una grande coordinazione compositiva che ha portato cinque donne a lavorare assieme, unendo talenti diversi accomunati da simili affinità. Ed ecco che Isabelle D’Ornano introduce Amandine Clerc-Marie a queste rose, chiedendole di afferrare l’aroma dei petali, e che Christine D’Ornano in tandem con Quentin Jones crea una comunicazione che dà vita a Izia e che si incarna nelle botticelliane fattezze di Sonia.
Ecco perché Izia è il fil rouge che accomuna tutte le donne. Unica nel suo genere, individuale nel suo essere, Izia è un ritratto olfattivo che riflette lo spirito del tempo.
La composizione olfattiva di Izia
Consideratelo un dipinto sensoriale, un profumo in grado di trasmettere alla vostra mente un immaginario ben preciso, proiettandolo al primo sentore in un paradiso di petali agrumati per poi continuare su un sentiero fiorito e frizzantemente verde e chiudersi con un’indimenticabile scia femminile, un po’ poudré, sofisticatamente boisè e leggermente ambrata. Izia è che quel passpartout senza tempo che trasmette una moderna sensualità.
La rosa, protagonista assoluta
Ancora una volta la rosa si fa protagonista assoluta di un profumo. Izia è una novità, un jus sorprendentemente attuale nonostante l’immortale classicità del suo ingrediente per eccellenza che è riuscito nel compito più arduo che ci sia: raccontare una storia comune a tutte le generazioni di donne. E se Chanel N.5 rimane immortale ma si reinventa, Izia nasce per essere se’ stesso, per sorprendere con un sillage tanto moderno quanto classico per comunicarsi come fragranza perfetta per tutte le donne, dalla più giovane alla più sofisticata.
Izia: the new scented work of art signed Sisley Paris
There are few perfumes that can hit our collective imagination, whose notes get through our soul and open it to already known sensations, very intimate yet so vivid.
Izia by Sisley Paris is this: is compositional art, is contemporary freshness and persistence of other times, is a sillage as carnal as tender that makes its way into the memory of all.
A perfume born in the past (in a rose garden developed by Isabelle d'Ornano) but created these days to recreate that olfactory atmosphere, mysterious and attractive, which marked the youth of the founder of this phyto-cosmetics brand.
Izia by Sisley: 5 roses for a new olfactory story
Izia has an incomparable allure that comes together both olfactory and visually, all thanks to a great compositional coordination that brought five women working together, combining different talents united by similar affinities. First was Isabelle D'Ornano that introduced Amandine Clerc-Marie to her roses, asking her to catch the scent of the petals, and then Christine D'Ornano in tandem with Quentin Jones created a communication that gave life to Izia embodied in the Botticellian features of Sonia.
No surprise then that Izia reveal itself as the common thread that unites all women. One of a kind, Izia is an olfactory portrait that reflects the zeitgeist.
The olfactory composition of Izia
Consider it a sensorial painting, a scent that can convey to your mind a very specific imagery, projecting it first in a paradise of citrus petals and then continuing on a primrose path, sparkingly green, and closing with an unforgettable female trail, a little powdery, sophisticatedly woody and slightly amber-y. Izia is that passepartout that transmits a timeless modern sensuality.
The Rose in the spotlight
Once again, the rose becomes protagonist of a perfume. Izia is a new entry, a jus surprisingly modern despite the immortal classic suol of its main ingredient, something that has managed in the most difficult task of all: tell a story common to all generations of women. And if Chanel N.5 remains immortal but reinvents itself, Izia was born to always be the same, to surprise with its sillage as modern as classic to present itself as the perfect fragrance for all women, from the youngest to the most sophisticated.