The beauty revolution at Gucci Fall 2015

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Cambio di direzione creativa, cambio radicale di beauty look. Dimenticate tutto quello che pensavate di sapere su Gucci e dite addio alla sua donna glamour: dalla prossima stagione a prendere il sopravvento non saranno più hairstyle sofisticati e smoky eyes bensì visi freschi e capelli stropicciati  da una notte di sonno e, talvolta, anche sfumati di rosa.

Parola d’ordine street style, secondo il desiderio del nuovo direttore creativo Alessandro Michele. Mood che Paul Hanlon ha assecondato senza problemi andando a cancellare l’omologazione e creando look random, con qualche frangia, berretti qua e là, pettinini floreali ad adornare qualche testa, ma anche forcine usate per liberare il viso dalle chiome e, di tanto in tanto, punte dipinte di rosa in un richiamo à la Courtney Love. L’unico dettaglio in comune? Tutte le modelle sono andate a dormire con i capelli bagnati la notte prima dello show, per sgualcire la perfezione di una piega fatta ad hoc. 

Anche il makeup è stato tenuto sottotono, andando non a uniformare le modelle bensì a caratterizzarle e distinguerle le une dalle altre per conferire alle stesse una connotazione reale seppur lievemente eccentrica. A capo del team di truccatori, Pat McGrath ha applicato il Lustrous Glow Foundation e il Luminous Perfecting Concealer (entrambi della linea makeup di Gucci) per uniformare l’incarnato e poi, a colpi di mascara marrone, matita per sopracciglia e ombretto color cammello ha definito i visi delle modelle assecondando i loro tratti. 

Uno stile che può essere definito grunge, dunque, quello presentato in passerella per l’inverno 2015, con l’unica differenza di essere un grunge pulito, un look che invece di allontanare la clientela più giovane (ma anche quella dalla vita frenetica) ha l’obiettivo di catturarla. 

There has been a big change at the creative direction of Gucci, we all know that, what we didn’t expect instead was the huge transformation seen in the beauty look. Forget all you know about the Gucci woman, from next season there will be no more smoky eyes and polished hairstyle but a younger street style version of it with barely there makeup and rumpled waves highlighted sometimes by flashes of pink.

Going along with newly appointed creative director Alessandro Michele’s wishes, street style was the watchword backstage, and Paul Hanlon cancelled homologation creating random looks, some with berets, some others with bangs or flower combs and on some girls he even did a pink wash à la Courtney Love.  

There was no real uniform in the makeup too, Pat McGrath kept it pared down doing just what suited best on every model. It was all about the models being characters, a bit eccentric but real. She used dabs of Gucci’s Lustrous Glow Foundation and Luminous Perfecting Concealer to even out the complexion and then to define and contour softly she used a camel shadow, brown mascara and eyebrow pencil.

Hence, a style that can be easily called grunge, with the only difference of being a clean kind of grunge, a look that will be appealing on a wider scale and that will easily capture the younger generation.