Milan Fashion Week is Over!
Alberta Ferretti
MFW is over but, before getting all excited about Paris, lets try to define the emerging trends seen on the italian runways.
Subtle has been the buzzword here, backstage they finally dared a bit more than usual and what has been presented were solid and strong trends.
First of all the no-make-up make-up seen at Jil Sander, Moschino, Dsquared and Costume National where the concealer got the center stage and, speaking of minimalist beauty, I have to mention Blumarine’s, Ports1961’ and Pucci’s skinny liners on which Tom Pecheux lately seems to have a crush.
As far as the lashes we have seen a debate: chunky vs au naturel. Read The Mascara Schism if you want to know more.
Contour got the best on blush at Marni, Etro and Fendi and brows were defined and bold at Bottega Veneta, Dsquared, Giorgio Armani and Etro. A Sixties vibe has been noticed at Gucci, Versace and Au Jour le Jour while dried-blood red lips stood out at MSMG, Max Mara and Marras.
Last but not least fairy tales were the leitmotiv at Alberta ferretti, Dolce&Gabbana and Antonio Marras.
Stay tuned for Paris and… wait and see!
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È finita la settimana della moda milanese e ora tocca a Parigi. Nei backstage si è finalmente osato un po’ di più rispetto alle stagioni precedenti (la grande critica a Milano è di essere un po’ troppo crowd-pleaser per quanto riguarda i beauty look) dando vita a delle tendenze forti ma al tempo stesso sottili e acute.
Fra queste il trend della bellezza minimal ha avuto grande riscontro e, se da Jil Sander, Moschino, Dsquared e Costume National è stato interpretato con un ode al correttore, da Blumarine, Ports1961 e Pucci si è messa sotto i riflettori una sottile linea di eyeliner (ultima passione di Tom Pecheux).
Sulle ciglia è stata invece guerra, da chi le ha volute allo stremo del grumoso a chi le ha lasciate completamente nude, leggete The Mascara Schism se volete saperne di più.
Il blush è stato rimpiazzato da un abile contouring da Marni, Etro e Fendi mentre le sopracciglia sono state volute bold dallo stesso Etro e da Bottega Veneta, Giorgio Armani e Dsquared.
Un mood Sixties si è delineato Gucci, Versace e Au Jour le Jour mentre da MSMG, Max Mara e Antonio Marras si sono fatte notare labbra rosso sangue.
In ultimo un mood fatato è stato il leitmotiv da Alberta Ferretti, Dolce&Gabbana e Antonio Marras.
Ora non ci resta che aspettare e vedere quel che succederà a Parigi,
Stay tuned!